Cos’è l’osmosi inversa e come funziona un depuratore acqua

L’osmosi è un principio naturale presente da miliardi di anni sulla terra, per la quale se due soluzioni con tenore salino diverso entrano a contatto tra loro, questo si distribuisce in maniera uguale su entrambe le soluzioni. Otteniamo così due soluzioni con gli stessi valori di residuo fisso.

ESEMPIO. Se prendo due recipienti, nel primo metto un litro di acqua con residuo fisso pari a 20 mg/l. Nel secondo metto un litro di acqua con residuo fisso pari a 180 mg/l. Collegando i due recipienti otterrò un bilanciamento del residuo fisso che avrà un valore pari a 100 mg/l.

Quando sentiremo parlare di depuratore acqua osmosi inversa, non sarà nient’altro che un inversione di questo principio dove, partendo da una soluzione con un certo tenore salino, si andranno a creare due soluzioni con tenori diversi. L’acqua purificata con un valore di residuo fisso molto basso e l’acqua di scarto dove ci sarà tutto il residuo fisso e di conseguenza i vari inquinanti. Il vantaggio è che il depuratore acqua osmosi inversa, indipendentemente dal valore di residuo fisso in entrata, dà la possibilità di decidere il valore che vogliamo ottenere in uscita scartando la parte inquinante.

Da qui il termine purificatore acqua perché questo sistema di filtraggio acqua rende pura qualsiasi tipologia di soluzione.

Tecnologia usata nel depuratore acqua osmosi inversa

La tecnologia applicata al depuratore e purificatore acqua osmosi inversa consiste nel spingere l’acqua di rete attraverso delle membrane semipermeabili ad una pressione elevata dove il poro di passaggio e la sua particolare conformazione non permettono ai vari inquinanti di passare.

Questi inquinanti quindi faranno parte dell’acqua di scarto che verrà buttata direttamente nello scarico. L’acqua in uscita dal sistema di filtraggio acqua invece sarà l’acqua ad uso alimentare.

Il cuore dell’osmosi è composto da due componenti che ora vedremo nello specifico:

• La pompa
• Le membrane osmotiche

La pompa serve per dare spinta all’acqua. Senza pressione non funzionerebbe il purificatore acqua perché non riuscirebbe a vincere la resistenza delle membrane osmotiche. Generalmente la pompa può essere in plastica, detta booster, garantendo basse performance, o rotativa in ottone, più affidabile e duratura nel tempo.

Le membrane osmotiche sono dei fogli stratificati di una particolare carta speciale chiamata TFC (acronimo per Thin Film Composite). Il loro poro di passaggio è talmente piccolo che nemmeno l’acqua avrebbe la forza di passare con la normale pressione idrica. Questo è il sinonimo di garanzia per tutte quelle famiglie che hanno problemi di acqua come PFAS, Arsenico, Ferro, Cromo VI o il problema dei Nitrati molto diffuso nelle zone agricole.

In commercio sono poche aziende che producono queste speciali membrane perché le loro lavorazioni sono molto difficili. Ogni azienda quindi opta per “il taglio” delle membrane a seconda del proprio prodotto da commercializzare partendo da rotoli interi.

Essendo una tecnologia nata dagli americani, la maggior parte della produzione di TFC viene dagli Stati Uniti seguiti da Korea, dall’Italia, paese molto efficiente e sviluppato in termini di produzione filtri, Cina e Polonia.

Come tutti gli impianti soggetti a usura da utilizzo, anche queste membrane soffrono particolari condizioni che ora vi riporteremo.

Punti deboli e durata delle membrane osmotiche

Nonostante abbiano la funzione e la capacità di abbattere molti inquinanti, le membrane risultano essere molto delicate e quindi hanno bisogno di alcune accortezze che gli permettono di allungare la loro vita e durata.

• Alte temperature. Come qualsiasi prodotto, le membrane hanno un lavoro di esercizio. In questo caso la temperatura massima a cui possono lavorare a pieno regime è 40°. Le alte temperature infatti potrebbero danneggiare seriamente la loro struttura andandola a “bruciare” e facendo così perdere efficacia di lavoro.
• Materiali in sospensione. I materiali di grande dimensione come sabbia, sassolini e terriccio rischiano di annidarsi nella membrana bucandola. Infatti se l’acqua viene spinta mediante una pompa, l’alta pressione trasformerebbe lo sporco in “proiettili” che attraverserebbero la carta senza tanta difficoltà.
• Cloro. Il cloro è il nemico maggiore. Infatti a contatto con il cloro si corroderebbero perdendo la totalità della funzione di depurazione. Normalmente, come protezione della macchina quindi si opta per un filtro ai carboni attivi.

Cloro. Il cloro è il nemico maggiore. Infatti a contatto con il cloro si corroderebbero perdendo la totalità della funzione di depurazione. Normalmente, come protezione della macchina quindi si opta per un filtro ai carboni attivi.

E’ consigliato tenere sempre efficiente il purificatore acqua e dotarsi di sistemi di filtrazione adeguati al fine di evitare di danneggiare le membrane. In caso di perfette condizioni di utilizzo però, la durata delle stesse dipende da due fattori: Qualità costruttiva Calcare

Mediamente la durata delle membrane su acque dure può andare dai 3 ai 10 anni. L’incidenza deriva dalla qualità costruttiva che ogni azienda adotta per la realizzazione dei propri impianti e dalla quantità di calcare presente nell’acqua da trattare.

Membrane di alta qualità come quelle montate sul depuratore acqua osmosi inversa AG3000S possono durare fino a massimo dieci anni. Membrane di media qualità non superano i 5 anni. Filtri di importazione cinese o polacca invece arrivano a massimo 2/3 anni di cicli di utilizzo.

Questo perché il calcare è molto aggressivo sulle membrane osmotiche così come lo è nelle tubature delle nostre case. In alcuni casi è consigliabile addolcire l’acqua che arriva al purificatore acqua per evitare un danneggiamento precoce del sistema di filtraggio acqua.

Caratteristiche della pompa nel depuratore acqua osmosi inversa

La pompa è la componente più importante di questo sistema di filtraggio acqua e spesso ne determina il prezzo. In commercio ci sono solamente due tipologie di pompe per il depuratore acqua osmosi inversa. Questi sono:

• pompa Booster. Una pompa di materiale plastico che serve ad aumentare la pressione dell’acqua di rete. Funziona con un sistema di aspirazione dell’acqua, dove poi una membrana interna la spinge mettendola in pressione. E’ anche chiamata pompa di spinta. Sono pompe di fascia economica che garantiscono un ciclo di utilizzo tra i 3 e i 5 anni.
• pompa Rotativa. La pompa rotativa è composta da due corpi di funzionamento. Il motore di avviamento elettrico e la pompa. Sono le più indicate per i depuratori d’acqua domestici e professionali e il materiale impiegato per la realizzazione è l’ottone.

Le pompe Rotative raggiungono pressioni maggiori rispetto alle pompe Booster garantendo meno spreco di acqua e un flusso in uscita maggiore. Azionando il purificatore acqua quindi si potrà avere un flusso più elevato di acqua pura risparmiando tempo.

Migliore sarà la resa dell’acqua prodotta in funzione dell’acqua scartata e migliore sarà il depuratore acqua osmosi inversa.

Vantaggi di un depuratore acqua osmosi inversa

Questi sistemi di filtraggio acqua danno enormi benefici e vantaggi alle famiglie.

Le tematiche che spingono molti clienti a sceglierci sono la sensibilizzazione e l’abbattimento della plastica con il conseguente miglioramento dell’impatto ambientale, la soluzione alla fatica di non dover far più la spesa di casse d’acqua e il risparmio economico generato dall’eliminazione dell’acquisto di acqua minerale.

Ambiente, comodità e risparmio si uniscono al beneficio migliore che si ottiene installando un purificatore acqua: la salute. Con un depuratore acqua osmosi inversa l’acqua sarà priva di inquinanti di natura chimica, ridotta nel residuo fisso per un maggiore effetto diuretico e risulterà leggera e pura come l’acqua di montagna. Si potrà utilizzare sia per bere ma anche per cucinare thè, caffè, risotti, minestre, pasta e molto altro.

E’ consigliata per i bambini piccoli e si può utilizzare per la preparazione di pappe, pappette e latte artificiale.

Questi sistemi di filtraggio acqua sono di facile installazione, pratici e comodi. Con la nuova tecnologia occupano sempre meno spazio. Si possono posizionare sia sotto lavello della cucina che sotto lo zoccolo. Possono depurare l’acqua di casa sia in posizione verticale che in posizione orizzontale.

Inoltre esistono anche i refrigeratori, modelli di purificatore acqua che possono dare anche l’acqua fredda e gasata senza limiti di utilizzo. Con un semplice dispenser o con un rubinetto dedicato, la famiglia potrà spillare in tutta comodità acqua liscia, fredda e fredda gasata.